Rifiuti speciali in mare: passa in Commissione Ambiente della Camera la legge che consentirà ai pescatori di portarli a terra senza oneri

Rifiuti speciali in mare: passa in Commissione Ambiente della Camera la legge che consentirà ai pescatori di portarli a terra senza oneri

15 Aprile 2022 – Mari d’Italia più puliti grazie ai “pescatori-spazzini”. Dopo anni di empasse legislativo, è infatti più vicina l’approvazione definitiva della legge Salvamare, su cui è arrivato l’ok della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati e che aspetta ora il via libera definitivo da parte del Senato. Obiettivo del testo, è consentire ai pescatori di conferire a terra i rifiuti che recuperano in mare, nei fiumi, nei laghi o nelle lagune, senza doverne sostenere i costi di smaltimento, e promuovere il riciclo dei materiali pescati. Considerando che i rifiuti plastici che finiscono in mare si scompongono in parti sempre più piccole, che vengono ingerite dai pesci entrando nella catena alimentare, si tratta di un’arma in più a tutela di ambiente e salute. Pertanto con la nuova legge, si pone fine a un vuoto normativo per cui i pescatori che raccolgono i rifiuti finiti nelle loro reti (finora classificati come speciali) ne diventano produttori, assumendosene gli oneri economici e giuridici.

Ricordiamo che l’inquinamento da plastica nel Mediterraneo è responsabile del 90% dei danni provocati alle specie marine.