Federpesca e Coldiretti hanno trovato l’intesa con i sindacati di settore (Fai-Cisl, Uila Pesca e Flai-Cgil) per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro per gli addetti imbarcati su natanti, impegnati nella pesca marittima. Una notizia che interessa 27 mila lavoratori impegnati su 12 mila imbarcazioni. Il rinnovo giunge a ridosso della attesissima ripresa delle attività di pesca nel Mar Adriatico, dove di recente è scattato il fermo. L’accordo, prevede due nuove tranche di aumento – la prima al primo di ottobre del 3 per cento e una seconda dal primo di ottobre dell’anno prossimo del 3,5 per cento.
L’intesa, rappresenta un importante segnale di responsabilità di imprese e lavoratori del settore ittico nazionale di fronte ad un’emergenza mondiale dovuta alle incertezze e alle difficoltà che negli ultimi mesi hanno tormentato il settore: l’aumento dei costi di produzione legato ai rincari del prezzo del carburante ed un’inflazione che pesa in maniera importante sulle famiglie e sui lavoratori.