Comunicati
16 Novembre 2021
Proseguono a pieno ritmo le attività scientifiche e di ricerca di IREPA Onlus
Per promuovere progetti di studio ed analisi nell’ambito della pesca
italiana e internazionale, IREPA ha avviato un progetto di ricerca
scientifica in collaborazione con Mably Scarl, centro
di analisi e di ricerca con specifico interesse alla filiera della pesca
ed alle sue interazioni con il sistema economico, sociale e
territoriale. La cooperativa, opera per garantire risposte adeguate alla
complessità del sistema pesca, in particolare a sostegno dell'attività
di gestione delle risorse biologiche da parte delle diverse Autorità di
gestione e per IREPA rappresenta un ottimo partner per sviluppare
percorsi di ricerca finalizzati ad arricchire le conoscenze nel comparto
della pesca.
La ricerca si svolgerà nei prossimi mesi nell’ambito di una consolidata collaborazione tra IREPA e Mably ed avrà molteplici obiettivi, tra questi: il miglioramento della quantificazione dei parametri utili alla gestione delle attività di pesca; la valutazione degli effetti della variabilità ambientale sulle attività di pesca; la previsione delle variabili socio-economiche ed il loro impatto sulle attività di pesca; la implementazione di una nuova metodologia per la valutazione dello sforzo di pesca per differenti segmenti di flotta nonché la quantificazione degli effetti sulla produttività ittica degli attuali Regolamenti. I risultati e la relazione finale verranno pubblicati e divulgati entro nove mesi dall’avvio dei lavori.
3 Novembre 2021
Promossa da IREPA Onlus una
piattaforma comune
di dati per lo scambio d’informazioni nel settore pesca
Investire in tecnologie e processi innovativi, ai tempi della cosiddetta “Transizione blu” rappresenta un asset fondamentale per sostenere l’economia del mare. La salvaguardia degli ecosistemi, la regolamentazione del fermo pesca, l’uso sostenibile delle risorse, le prospettive delle filiere ittiche e dell'acquacoltura, l’attenzione verso i consumatori: questioni che investono la pesca italiana e su cui appare urgente e necessario un confronto attivo tra gli addetti ai lavori. In tal senso IREPA, nell’ottica di migliorare e sviluppare partenariati con realtà che operano nel settore di riferimento, ha promosso un accordo “quadro” con Mably Scarl per la creazione di una piattaforma comune di dati ed informazioni attraverso la quale sviluppare le problematiche principali relative agli approcci comuni, ai temi e criticità attuali del settore della pesca, quali lo sforzo, l’efficacia, la capacità di pesca rapportabili alle condizioni socio-economiche dei territori. Nel progetto verrà coinvolta anche Bio Res, operante nel campo della biologia applicata al controllo, alla ricerca e allo sviluppo in ambito marino.
28 Ottobre 2021
Si sono svolti a Catania i "Blue Day. Stati generali della pesca e dell'acquacoltura"
Promossi dal Mipaaf (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali) si sono svolti a Catania dal 26 al 27 ottobre i "Blue Day. Stati generali della pesca e dell'acquacoltura". L’iniziativa ha rappresentato un importante momento di confronto fra istituzioni italiane ed estere, associazioni sindacali, produttive e di categoria, sull’obiettivo della “Transizione Blu” legata all’economia del mare: un processo strategico basato sull’innovazione tecnologica che mira alla conservazione delle risorse naturali, della biodiversità marina e degli ecosistemi. In virtù della natura transfrontaliera dell’ambiente marino, tutte le possibili iniziative richiedono un approccio coordinato fra diversi soggetti coinvolti nella gestione delle risorse marittime e i paesi mediterranei. Per questo, gli stati generali di fine ottobre hanno inteso creare nuove sinergie e sensibilizzare i vari Paesi dell’UE sull'importanza di promuovere collaborazioni per una gestione sostenibile dei mari.
27 Ottobre 2021
Dal Ministero per le Politiche agricole cinque elementi prioritari, per valorizzare pesca e acquacoltura
Come riportato da ANSA, per il Ministero per le Politiche agricole, sono cinque le priorità per una "pianificazione iniziale del Fondo Europeo per gli affari marittimi pesca e acquacoltura (Feampa) in un settore che conta 30mila operatori e 12mila imbarcazioni per un fatturato di 2,2 miliardi di euro”.Così il ministro Patuanelli, intervenendo con un video messaggio al “Blue Day. Stati generali della pesca e dell'acquacoltura” svoltisi a Catania a fine ottobre.
Questi i punti: impegnare tutte le risorse accessibili, pari a 1 miliardo di euro per la nuova programmazione del periodo '21-'27 "per rilanciare in modo mirato, efficace ed equilibrato l'occupazione e il reddito dei pescatori italiani; sostegno alle Regioni in funzione di una attenta gestione delle risorse finanziarie a supporto di tutte le filiere ittiche e allo scopo di evitare disimpegno sui fondi attraverso l'avvio di un coordinamento delle azioni promosse a livello nazionale e regionale, facilitando i meccanismi di controllo amministrativo e promuovendo soluzioni mirate a superare le difficoltà incontrate nella pregressa gestione; condivisione della programmazione attraverso il meccanismo di consultazione aperta con le autorità locali e gli operatori del settore; tutela delle piccole realtà di pesca e delle regioni ultraperiferiche "che costituiscono un modello di buona pratica ittica in senso sostenibile e che intendiamo avviare e perseguire"; attivazione di misure per la prevenzione e il contrasto alla pesca illegale "creando nel contempo nuove opportunità di occupazione e di crescita nelle zone costiere".
Questi i cinque elementi prioritari, che includono anche "un'attenta valutazione e valorizzazione della risorsa acquacoltura" per la quale il Mediterraneo "rappresenta un'area strategica". (Fonte ANSA)